7 giu 2012

Ziggy Stardust - Parte 3

Saliamo lentamente sulle scale. E' un secondo piano. Sentiamo rumori non definiti.
Red Fox tiene in mano il suo fucile d'assalto, con la luce accesa. So benissimo che sono immortale, praticamente, ma sento l'ansia salire lentamente. Una paura che nasce dalle viscere, acidità di stomaco.
Allora?
Allora cosa?
Beh, ho un piano.
Dimmi.
Corri avanti urlando.

Ma sei scemo?
Ascolta, qualsiasi cosa, guarisci, io non ce la faccio a rimanere nell'ombra quattro ore, mentre neanche so se quelli ci spuntano da dietro.

Non mi sembra il miglior piano del mondo. Ma sai che potrebbe funzionare?
Si.
Perché stiamo con quella sensazione di ansia, paura e thriller da film, no?
Si.
Poi voglio dire, noi...
Vuoi andare?
Vado.
Mi metto a correre, velocemente per il corridoio, che si allarga, in una specie di sala gigante. Poi non capisco bene cosa succede, so solo che mi ritrovo circondato da tizi tutti uguali, mentre uno mi tiene per il collo. Alto quasi tre metri.
Ughnalo ussso co hzez?
Ma... vaffanculo... 
Ah, terrestre. Base di Quasar. Tu amico?
Si..
Mi mette unghie nel collo, sono completamente paralizzato. Ne conto una decina.
Muoro tu.
Ah.
Mi esce uno spuntone dalla schiena, una specie di coda di scorpione, che colpisce il mostro, l'alieno, in fronte. Lo buco, mi lascia e barcolla.
Red Fox spunta da dietro ed iniziamo le danze. Io prendo e picchio, elettrizzo e salto, mentre Red spara e spara, con una perfezione da cecchino. Ma non vinciamo. Si rialzano, continuano a rialzarsi. Sono dannatamente forti. Mi gonfio, usando l'esplosione muscolare, ma continuano a tenermi testa.
Red Fox viene colpito e casca a terra, mi guarda.
Esplodi.
Come?

Muscoli, elettricità, tutto... lo puoi fare.. ti ho studiato.. questi ci ammazzano.
Poi qualcosa accade. Non dipende da me. Il mio corpo risponde da solo a Red Fox. Continuo a gonfiarmi. Muscoli abnormi e rimango nudo. Mi elettrizzo. Poi...
...
...
...
Una forza divina. Salto, spacco, succede il finimondo.
Ho il potere di Dio. Mi sento Dio.
Uno di loro mi buca lo stomaco con il braccio, ma la ferita si chiude con il suo braccio ancora all'interno. Lo prendo in braccio, e gli mangio la testa con un morso.
Non controllo il mio corpo, sento solo violenza pura, vendetta.
IO UCCIDO.
La forza, l'elettricità, la velocità, continuano a salire.
Con un pugno non mi limito ad ucciderlo, si fondono sulla mia mano.
RED. 
Cazzo che sei...
SALI SULLA NAVE DI QUASAR. ORA.
Non discuto.
Come detto, non controllo perfettamente il mio corpo, non riesco a fermarmi. Il mio corpo continua a crescere. Devo stare gobbo per entrare nella stanza.
E' finita.
Stanno tutti a terra, fusi o rotti. Io continuo a crescere. Vengo colpito dai fulmini che genero io stesso. E' la fine. Uno dei fulmini distrugge una parete, dove trovo una sfera rossa. 
Esplode.












Mi sveglio sdraiato. Mi guardo attorno, sono coperto da una melma rosa e fili morbidi.
Cosa?
E' esplosa con te dentro, poi ho visto una specie di capsula bianca galleggiare. L'ho ignorata, ed è diventata bianca con strisce rosse. Dovevi essere tu.
Ero... un bozzolo? 
Si.
Sai, non è la prima volta che mi succede...
Quando?
Una volta Scarface aveva fatto esplodere un palazzo e...
Quando? Non ricordo...
Senti, è difficile da spiegare... è successo un casino sulla linea temporale..
Ovvero? 
Un mio nemico del futuro ha portato The Spider, quello che dava la caccia a Scarface nel nostro futuro passato, ed ha smosso le linee temporali.
Passo il tempo a spiegargli la verità, con la promessa che non dirà nulla. Mi sento stranamente bene.

















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