15 nov 2011

Fine dei Giochi

Nailer guida la sua macchina ben veloce. 
Forse ha una minime idea di cosa fare. Io ho la maschera e mi faccio un sonnellino, sticazzi del segnale.
Mi svegliano rumori di esplosioni, proiettili e chissà cos'altro. Un robot. A me i robot mi hanno robot mi hanno rotto il cazzo. Cento, forse centoventi metri di ferraglia. Per fermare un coso così grosso l'ultima volta era intervenuta Shenya, ma quello era quasi duecento metri.
Punta su Creed. Non posso permetterlo. Vogliono destabilizzare il centro di comando della polizia, e là dietro ci stà la centrale elettrica. Ho voglia di taco.
Allora stronzetto, facciamo così, tu sei quello immortale, distrai il robottone. 
Annuisco.
E tu che fai?
Io entro e neutralizzo dall'interno.
Mi piace, semplice e lineare, e...
E muovi il culo.
Saliamo su un tetto e Nailer mi sprona a saltare, spingendomi. Casco male e mi esce una spalla. Niente di irreparabile. Mi metto a ballare davanti al robot. Si distrae Owl, tenta di colpirmi, ma evito tutto tranquillamente, molto veloce. La situazione si complica con la venuta dell'Unirobot forzuto, e proiettili vaganti. La situazione diventa ardua, finche Nailer non salta sul robot e gli entra... dal culo. Wow, una Supposta Nailer!
Nailer entra ed il robot tentenna, ma giusto un paio di secondi. L'Unirobot mi colpisce nel fegato, ed il robot mi prende. Mi agito. Non posso gonfiare i miei muscoli, lo sforzo mi ucciderebbe, forse. Ma non ho proprio la forza per poterlo fare.
Al contrario, il robot ha la forza di fare parecchie cose, tra le quali quelle di di staccarmi un braccio.
AAAH!
Questo l'ho sentito porca troia. Il mio sangue fortunatamente inizia a corrodergli la mano, e mi lascia. Ne stò perdendo parecchio. Bisogna agire. Mi riprendo il braccio e mi dò un'altra scarica elettrica per farmi una bella corsa di traverso su di lui. Riesco a perforargli un vetro ed entro. Anche Nailer partecipa. 
Inizio a picchiare i presenti, usando il mio braccio staccato come clava. Intanto il sangue regala loro belli sfregi. Sono tutti uguali, la mamma sarà stata molto amata.
Ti sono mancato?
Questi bastardi li tengo occupati io, tu versa questa sui comandi!
Una bottiglia di whisky. Assaggio e quasi mi sento male. Vado verso i comandi. Owl, forse l'originale. Gli metto le dita sotto la mascella e tiro. Gli stacco la testa, verso il liquido sulla console dei comandi, che fanno partire un conto alla rovescia.
Eh, Nailer?
Forse è impegnato ma meglio disturbarlo. 
Che c'è?
Questo coso si sta per autodistruggere.
Esci, ci penso io.
Mi butto di sotto. Potevo rimanere io, forse più sicuro per Nailer. O beh, ho sempre amato distruggermi sull'asfalto. A metà strada mi escono delle belle ali, che mi fanno atterrare con delicatezza. Ah, adattarsi a tutto, che vita!
Quasi non noto il robot che viene distrutto, crollando come un castello di carte. Dico quasi perché una lamiera mi buca lo stomaco, cazzo. 
La polizia esce e spara a Nailer, che esce dalle rovine. Forse pensano sia lui il colpevole. Esce anche Creed.
Fermi! E' Nailer!
Mi levo la lamiera ma una specie di trave mi schiaccia. Esco con difficoltà e mi avvicino a Nailer.
Ci penso io a Creed.
Bravo, prima che lo inchiodo alla sua volante, l'ingrato.
Vado da Creed.
Hey vecchio pazzo.
Ma che cazzo?
Non siamo stati noi.
Non è colpa del prete? 
No.
Non voleva fare colpo su qualche bambino?
Cosa?
Va bene, sparite.
Vado da Nailer.
Saliamo lentamente sul tetto. O almeno, Nailer sale, io ci rimango appeso, vista la momentanea mancanza di un braccio, un buco grande quanto una palla da calcio nello stomaco, una spalla fuori e gambe rotte.
Saliamo, e mi metto in piedi, in attesa per guarire.
Poi sento un dolore allo stomaco, che mi spaventa.
Macheccazzo??
Delle mani. L'Unirobot forzuto cerca di aprirmi in due come avevo fatto io con Scarface. Ma io sono veloce e mi giro verso di lui. Ci diamo dentro, poi lo prendo per il collo e lo elettrifico per paralizzarlo.
Specter, prego che tu possa adattarti a questo.
Guardo Nailer. Prega? Luce gialla. Vengo investito. Divento trasparente. Diamante, per l'esattezza.
Ma ti sei bevuto il cervello? Potevi avvertire!
Ho avvertito cojone. Ha funzionato no?
Si ma non farlo mai più! Però siamo stati forti, abbiamo fatto il culo a strisce a quel coso, dobbiamo festeggiare!
Potevo batterlo da solo l'Unirobot, cazzo.
Non lo sò, tu sei un gran coglione. No scherzo, andiamo a farci una birra.
Irlandese del cazzo. Andiamo.
Saliamo sulla macchina. Andiamo nel suo rifugio a bere fino a tardi. Senza maschere ovviamente. Poi andiamo sulla Pontiac e la tiriamo al  massimo. Purtroppo Nailer non vuole giocare a "colpisci il muro."
 

 


Nessun commento:

Posta un commento

Dimmi che ne pensi.