Porto Nailer nella mia postazione. Non posso sapere se lui ha una base segreta o no. Io ho questa. I tetti della città. Grattacieli, palazzine, magazzini. Da qui sopra scruto ogni cosa.
Nailer è strano. Imperscrutabile. Non capisco se è calmo, agitato, arrapato, stanco o contento.
Io mi stiracchio. Trovo in uno dei miei soliti nascondigli una delle mie divise alternative, che indosso.
L'ho chiamata "Divisa Inglese" particolarmente figa, specie quando mi devo dar da fare contro gente di un certo calibro, e l'Unirobot non scherza per nulla.
Seguimi
Se.
Mi segue. Ci arrampichiamo su un secondo palazzo, più basso ma più largo, per avere una visuale migliore.
La città è silenziosa stanotte, eppure mi parla.
Questo è il tetto migliore, da qui si vede tutta la città. Romantico vero?
Frocio.
Simpatico come una verruca sulle palle. Guarda lì.
Indico una zona a circa duecento metri. Fumo nero. Fiamme. Un cazzo di incendio. E' molto raro un incendio di quelle dimensioni, in questo quartiere. Per un momento mi dimentico di stare a Little Venice. Qui tutto può succedere...
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