27 mar 2011

Un po' fa male.

Un pò di fumo, e nessun lamento. Prendo la maschera dalla mia tasca e mi calo di sotto. Per calare intendo che mi butto, e dal culo mi esce una coda, che si appende alla finestra distrutta. 
Il fumo mi intossica, si impregna sulla maschera, ed i vestiti mi prendono fuoco. Sento come un fischio, e perdo i sensi. Mi rialzo dopo un minuto circa, a causa degli spari. Mi sento diverso, ed uno specchio conferma la mia idea.
La maschera è diventata di vetro, il trench ingnifugo, anche se sembra uscito da un video di musica pop, sotto ho una sorta di tuta argentata/metallica. Sono Specter anti incendio.
Corro. Persone a terra, bruciate, ma anche con fori di proiettile in testa.
A momenti dovrebbe arrivare B. Port. Sento rumore di spari, e mi precipito. Scarface, è sorpreso, forse spaventato, di vedermi.
Corro verso di lui a testa bassa, ma poi scivolo per finirgli con il tallone sulla rotula e neutralizzarlo quanto basta. I suoi scagnozzi mi sparano, ma vedono l'inutilità del gesto.
Non vedo l'Unirobot, la cosa mi è di conforto. E' una confusione immane, un caos indescrivibile. Verso di me corre una persona con un cappuccio in testa, e tanto tritolo da far esplodere il palazzo. Un timer che stà per scadere. Il mio istinto agisce, la placco, e mi butto su di lei. Penso che il mio corpo debba diventare di ferro, per resistere, invece inizio a sciogliermi, sino a sembrare una sorta di gomma da masticare usata. L'espolosione polverizza la vittima, mentre il mio corpo elastico la contiene. Mi limito a gonfiarmi. Ne arrivano altri, ma d'un tratto spariscono, ed ecco B. Port, seguito purtroppo, dall'Unirobot.
Il caos peggiora, esplosioni, proiettili e vampate di fuoco ovunque. L'impianto antincendio aiuta solo il fumo a  render tutti ciechi. Tutti. Vedo come l'Unirobot brancola nel buio, idem Scarface che si è rialzato, e spara senza saper dove. Poi arrivano altri ostaggi esplosivi. Ne conto una trentina. L'Unirobot e Scarface spariti, con la coda dell'occhio vedo come i cyborg si sono buttati di sotto. B. Port è pronto a contenere l'esplosione. Tutti hanno un timer di 10 secondi. Ed io vedo tutto a rallentatore.
-10: I tizi corrono sbattendo ovunque, rischiando di rompere le bombe. B. Port apre il mantello.
-9: Vedo uno di questi con una bomba diversa, blu. Il timer è -3.
-8: Osservo meglio il -3 che diventa -2, ed urlo a B. Port di scappare
-7, -1, B. Port capisce, e si gira verso di me. Alza la mano per salutarmi, e mi colpisce con una scarica elettrica potentissima che mi scaraventa fuori dal palazzo. Intanto vedo la scena, sospeso in'aria.
-6, 0. Il tizio con la bomba blu esplode. Bomba elettromagnetica, stavano facendo una rapina, serviva per aprire la cassaforte. B. Port rimane a terra. I suoi poteri si basavano sulla natura, ma erano amplificati dalla tecnologia.
Poi tutto diventa più veloce, molto veloce. Al -1, noto che B. Port emette una luce azzurra.
Poi tutto esplode, ed io casco di sotto. Cento piani. Ma mi spengo prima.
Mi risveglio appeso a testa in giù, in un bozzolo, un misto tra ragnatele, lana, gelatina e carta. Stò sotto ad un palazzo. Davanti a me il corpo di B. Port. Senza vita, lo capisco dal costume spento.
Cazzo. Cazzo, cazzo cazzo cazzo cazzissimo!
Urlo, incazzato nero. Vedendomi cascare, ed ormai indebolito, B. Port si deve esser teletrasportato per darmi una mano, ed ovviamente fuggire, avendo visto la morta certa. Ma l'esplosione, almeno un pezzo, si deve esser teletrasportato con lui. Appena si è materializzato, l'onda d'urto gli ha spappolato tutti gli organi interni, muscoli ed ossa.
Io ancora barcollo, e devo ancora realizzare quello che è successo. Arrivo a sventare una rapina, Scarface, Unirobot, B. Port viene a darmi man forte, ma muore. Mi è appena morto un'amico, uno dei pochi amici che abbia mai avuto. Lui mi considerava una leggenda, un faro, mentre tutto questo io lo vedevo in lui e nella sua esperienza.
Leggi bene.
Post-it mi contatta. Di leggere bene. Ha capito anche lui che è ora di finirla con Scarface, una volta per tutte. Tra noi due deve giungere a fine, cosa che fino ad adesso non ho mai bramato con la forza. Adesso invece si, non si tratta di giustizia, ma di vendetta. 
Forse dovresti levargli la maschera. Il costume portatelo via. E manda il corpo nel futuro, è questo che avrebbe voluto.
Il biglietto di Post-it mi incuriosisce e gli tolgo la maschera.
Ha barba e baffi folti, ma si capisce, nonostante quasi vent'anni in più chi egli sia.
Post-it.La sua versione futura.
Tu lo sapevi? Lo sapevi?
No. 
Non continuo a parlare. Immagino che vedersi morire sia un grandissimo shock. Nonostante sia ancora vivo, io ho perso in ogni caso un caro amico.
Prendo il costume e lo porto a casa. Poi vado verso il Texas con un pulman, ed il corpo di B. Port in una valigia. 
Nel deserto dove io ho trovato i miei poteri, inizio a scavare delle lettere.
Y Greed, 84.
Ovvero a chi è rivolto il messaggio, ed in che anno deve venire. Aspetto qualche minuto, prima che il portale si apra, e lei esce.
Già, sui giornali si è parlato di questo segno, ed è stato lasciato intatto sino al 2010, dove mi trovavo io, perchè pensavano fosse opera aliena. Ha sofferto?
No. 
Prima di portare via il corpo, a casa sua, passiamo la serata assieme in un motel. Ma non ci vado a letto, non subito. Prima ho bisogno di sfogarmi, con qualcuno che lo conosceva. Il giorno dopo ritorno a casa, da Shenya. Il costume è sparito, probabilmente Y. Greed si è ripresa anche quello.
Adesso vado a dormire, ne ho bisogno.

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