15 mar 2011

L'amara sorpresa

Rido, assieme a B. Port.
Poi sento un fastidio nel didietro.
Il solito Post-it
Ha qualcosa di familiare. Attento.
Nascondo il post it in tasca.
Poi un fischio attira la mia attenzione. Dietro di me, Scarface.
Col cazzo che ci vado a casa di quella puttana che ti si scopa!
Il fatto che sappia di noi mi mette abbastanza a disagio.
Poi, da una Studebaker Golden Hawk, esce un tizio gigantesco. 
Sfiora i due metri e mezzo, ed ha solo muscoli.
Ti piace? Continua il gangster. Ho preso l'idea da me e dallo scherzetto dell'altra volta. Normalmente non vado a trovare mia sorella con il mio vero corpo. Mi ucciderebbe!
Ride il deficente. Non sa quello che so io, ovvero che lei non ha alcun potere su di lui. Bene, mi dà un certo piacere sapere che Shenya è in qualche modo al sicuro.
Quindi ti presento... Gonzo! Massa abnorme di muscoli e metallo!
Appena cerco di rispondere, Gonzo scatta verso di me, lento, ma pesante.
Noto che la sua mano è grande quanto il mio busto, e come un gong, mi sbatte addosso a B. Port. Ha un sacco di poteri fighi, ma fisicamente stà messo male, difatti casca all'indietro, e rimane a terra. Appena tento di rialzarmi, di nuovo, mi aspetto un pugno da Gonzo, che ritorna indietro.
Pensi di aver finito?
Da dietro Scarface esce un tizio biondo, con le bretelle.
Questo invece era il mio commercialista! Non si era offerto volontario, ma si sà, la forza della persuasione!
Il biondino scatta in avanti, non particolarmente veloce. Mi fiondo su di lui, ma evita il mio pugno. Evita ogni mia mossa, senza alcuna fatica, mentre mi ha già fratturato qualche osso, con i suoi bastoni. Ma anche lui, poi, ritorna dal padrone.
Come potevo definire perfetta la mia creazione, senza il numero 3? Ecco l'Unirobot Gamma!
E non vedo nulla, ma qualcosa mi colpisce, ripetute volte.
Mi piego, e mi spezzo anche. B. Port si alza di scatto, ed apre il mantello. Ma quella cosa riesce fuori, non aveva fatto in tempo a bloccarla.
Qualcosa,  o qualcuno, di estremamente veloce.
Questo è stato visto da un film. Una creazione partendo da zero, levando i difetti, per potenziare la velocità!
E' velocissimo. I tre partono verso me e B. Port tutti assieme, e ci ammazzano di botte. Cerco di limitare i danni, quando B. Port mi prende la mano. Inizio a sentire un dolore di bruciature, quando vedo che dalla mano di B. Port escono fulmini su fulmini, il più grande spettacolo pirotecnico mai visto in vita mia. 
Sorrido. Ha utilizzato la mia energia elettrica per bloccarli.
Devo ammettere che questa volta l'Unirobot è fortissimo.
Svengo.

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