19 feb 2011

La volpe che arrivò all'uva

 (Disegno: Il punitore della Marvel, modificato da me)
Dopo lo spiaccicamento, mi sono ritrovato a terra, con i vestiti stracciati.
Mi avranno scambiato per barbone, fortunatamente.
Passo a casa, per farmi una doccia. Frigo vuoto. Esco, vestito con camicia, jeans e camperos. Fuori moda, ma adoro quegli stivali, li metto raramente. Entro in un locale Da Joe il Vicingo.
Esatto, Vicingo, non Vichingo. Vanno di moda ormai questi finti locali Italiani, come anche le finte case di moda Italiane, come Carlo Verdi, o cose simili. In ogni caso, entro, e mi faccio venti frittelle, condite con quattro caffè, sciroppo d'acero e sedano.
Passo al Daily Lantern, a parlare con il redattore. Mi sono fatto delle foto da solo, e gliele ho vendute. 200$, direi che è onesto. Passo la giornata in giro, tra gli spacciatori, papponi, per sentire cosa dicono, i loro giri. Non sanno che tra circa 10 ore potrebbero essere già morti.
La notte, li uccido.
Poi cammino, niente tetti per stasera, finchè degli spari, ed anche esplosioni, non attirano la mia attenzione. Seguo il rumore. E vedo chi non avrei mai pensato di incontrare:
La Volpe.
A quanto ho capito, non è come me. Io mi adeguo alle situazioni, anche mortali, lui và semplicemente in giro, armato fino ai denti, a spaccare i culi.
Lo seguo, e vedo come spara, posa le armi, e picchia. è molto grosso, come un wrestler, e picchia come un cazzo di Irlandese!
Uno dei tizi che gli spara mi si avvicina, ed appena si accorge di me, indietreggia. Il mio pugno lo colpisce nello stomaco. Poi lo colpisco sul mento, con il polso, e glielo rompo. L'ho visto in un film di arti marziali.
E la Volpe si avvicina. Sono emozionato devo dire, l'ho sempre seguito.
Tu sei Specter vero? Annuisco Sali sul tetto!
Ha la voce incazzata. Forse è un militare.

Parliamo un pò. Dimmi, come mai le strisce rosse?
Mi Piaceva Ziggy Stardust.
Cosa? Dici seriamente? Ma hai 14 anni? Guardami! La volpe egizia! I simboli del coraggio! e...
Non mi piace quando mi si urla addosso. Lo colpisco con un pugno nella bocca dello stomaco.
Adesso Basta. Ci stanno altri che devono essere puniti, andiamo? Glielo domando gentilmente. Lui mi segue, non dice una parola.
Saltiamo dentro una finestra, lui usa un rampino. Facciamo a cazzotti con i criminali. Gangster da quattro soldi. Lui apre il fuoco, ma noto la sua pessima mira. Uno corre verso di me. Mi abbasso, per passare con il mio corpo dietro al suo. Ma il braccio destro rimane dietro, attaccato al mento, e gli spezzo l'osso del collo.
La Volpe si ferma, mi guarda stranito.
Specter.. tu lo hai ucciso? Che domanda ovvia
Domanda ovvia. Ha la testa girata di 360 gradi.
Sei Pazzo? Non puoi uccidere le persone!
Cosa? Lo guardo bene. Ha due cannoni in miniatura Vai in giro armato, ma sei cretino?
Ma io non uccido! Ferisco, mutilo, ma non uccido!
Le armi uccidono, lo sapevi? Forse la Volpe non è così furba.
Non puoi uccidere e basta! Le armi mie sono...
Non lo reggo più. Ragionamenti idoti. Và in giro come un carro armato, ma non vuole uccidere? Gli dò una testata sul naso, e lo lego come un salame, con una corda trovata là vicino. Le armi gliele frego, e lo appendo al lampione.
E non mi sento minimamente in colpa. 

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