1 ott 2012

Specter #3

Una bella giornata oggi, ideale per andare in giro. Molto che non picchio criminali di mezza tacca.
Amore.
Senti, devo andare.
Lo sai che posso farti restare?
Hai voluto farlo con la maschera no?
Ok.. perché ti porti una pistola?
Non saprei. Mi piace.
Non eri mezzo onnipotente?
Si, lo sono.
Lascio la pistola a casa. Mi metto la mia divisa ed esco. Mi sento come il Dr Who nelle sue vicinanze, strano. Lei è un'essere più potente di me.
Salto sui tetti. Potrei volare, liberare atomi e ioni da sotto i miei piedi, causare piccole esplosioni nucleari dalle dita, per teletrasportarmi lontano.
Potrei fare tutto, ma mi limito alla mia routine. Quella che preferisco.
Quando vengo colpito alla gola da qualcosa.
Lo vedo subito. Sembra Volker. Ma più... potente.
Più dark, strano.
Specter.
Volker?
Sono diverso?
Anche io!
Dal mio braccio parte un raggio di energia, che gli polverizza un braccio, che gli ricresce in modo veloce. Mi spara il laser dagli occhi, ma non è il solito laser. Mi sento debole.
Ho un buco nello stomaco. Il suoi naniti mi bloccano il fatto rigenerante. E tutti i miei poteri. I suoi naniti sono ancora più potenti. Sono assolutamente senza poteri, e sto morendo. Lui mi spara di nuovo il laser, brucia, ma non mi buca. Mi ha bruciato la ferita.
Voglio combattere. Sono troppo potente. 
Mi alzo in piedi, ed iniziamo il duello, ad armi non proprio pari. Lo studio. L'elettricità latente nel mio corpo non riesce ad uscire dal corpo, mi rimane dentro. Il mio cervello velocizza i pensieri. Riesco a vedere le differenze, quasi a prevedere le sue mosse. E' più potente, molto, ma meno veloce, e non ha il comando telepatico con il suo coltello, la cosa mi dona un vantaggio. Mi attacca con un calcio circolare, mi faccio colpire apposta sul fianco, per bloccargli poi la gamba con il braccio. Salto a terra, e gli rompo la rotula. Lui urla, io riesco a tagliargli la testa con il suo coltello. Più affilato e grosso del normale per fortuna.
La testa gli si stacca, non esce sangue, ma un liquido nero che mi ricopre. Mi dovrò fare una doccia, per riavere i poteri. Noto dei circuiti elettrici. Possibile che Volker sia sia fatto mettere degli impianti meccanici?
Mi alzo a fatica, la ferita mi brucia, devo lavarmi.
Ma un'altra figura mi blocca.
Spadino in mano, sguardo cattivo. Uno sguardo che conosco, forse anche il naso.
Nailer? Hai fatto in tempo cazzo!
Non dice nulla, scatta in avanti, e mi buca la milza. Sto per vomitare.
Che cazzo fai?
Ti devo uccidere.
Sono impazziti tutti oggi?
Mi salta addosso, è rapido. Potrebbe uccidermi con un singolo colpo. Letale da morire. Mi limito a schivare i colpi. E' più veloce del normale, ma lui è un cazzo di umano. Mi buca la mano, io lo blocco, e lo accoltello con l'arma di Volker. Casca, mi sputa un liquido nero anche lui. Gli taglio la testa, poi mi porto il liquido a casa. Mi lavo, e poi osservo quella sostanza nera. Non è sangue, troppo denso. I miei occhi iniziano un'analisi delle sostanze.
Scandio, è un metallo non tossico però... l'analisi continua... Argon.. è un metallo nobile, una sostanza minima nell'atmosfera terrestre... Fluoro... non viene utilizzato nel dentifricio?
Attinio? E' radioattivo... Europio? Più altre sostanze metalliche.... sono i miei naniti, con una U sbarrata sopra...  e...
Non ci credo.
Scandio, Argon, Fluoro, Attinio, Europio... Sc, Ar, F, Ac, Eu, U.
Sto per vomitare. Scarface. Mi perseguita dall'oltretomba. Come risolvere la situazione?
Ci dovrò pensare domani.







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