La fusione.

Sono stato avvertito dalla Patria di problemi al porto di est, mi ha chiamato perchè quella era la parte usata da Scarface. Il cielo è nuovamente viola, altra tempesta elettromagnetica, forse è di nuovo Scarface?

Mentre cammino in mezzo ai container sento dei rumori dentro un piccolo hangar. Mi intrufolo silente, e vedo una specie di montagna ed alcuni uomini in nero, rimango nascosto. Stealth.

Carissimo Jack Montoski, Chimera. Come ti senti?

Direi bene, molto bene.

Come ti senti? Riesci a pensare?

Si... mi avete potenziato? 

Si. Jack, come saprai, ogni evoluzione nasce da una fine, da una morte. La specie più forte ammazza quella più debole. Ti manca la Polonia?

No, ma perché queste domande?

Jack, il tuo amico, l'Alchimista. Samuel Rottew. Te lo ricordi?

Certo. 

Saprai benissimo che è morto, ucciso.

...

Bene. Devi ringraziare lui per il tuo potenziamento. 

Cosa?

Nel tuo corpo ci sono i suoi geni. Prima una minima parte, come hai potuto sperimentare con la trasformazione in Blob, ora li abbiamo rinforzati.

Un momento, mi avete infilato dentro Samuel?

Si...

Voi siete pazzi!

Cosa?

Era un mio amico!

Si ma...

Come un lampo, Chimera tira un pugno verso uno degli uomini in nero. Un pugno grande quasi come l'uomo in nero, che rimane schiacciato a terra, un budino di sangue. L'altro uomo in nero evita il secondo pugno, e lo travolge con un potente getto d'acqua, ma non lo scalfisce, poi si ferma.

Fermo! Non vuoi sapere come è morto l'Alchimista!

Come??

Ha ucciso Magneton posseduto da Scarface ed è scappato, il chip di controllo è sparito, non sappiamo che fine abbia fatto! Hai solo il suo sangue dentro di lui!

AH!

Chimera sbatte il piede a terra con forza, facendo tremare il suolo, e saltare l'uomo in nero. Poi mentre questi è in aria, lo schiaccia tra le sue potenti mani.

Ah!

Si muove incazzando, spaccando tutto. Dovrei intervenire? I miei poteri non tornano, deve essere qualcosa dentro al corpo degli uomini in nero che mi blocca i miei. Dovrei intervenire? Potrebbe placarsi e fermarsi, come potrebbe anche andare in città a combinare casini. Lasciarlo andare verso la città mi farebbe riavere i poteri, ma distruggerebbe il porto, magari ammazzare qualcuno.

Hey Grimm!

Un piccolo urlo dal mio cuore. O dal mio fegato. Fatto è che attiro la sua attenzione, come un coglione.

Specter! E' tutta colpa tua!

Occheccazzo!

Noto una piccola cosa nella sua agile e veloce corsa verso di me, oltre al completo controllo del corpo, non cambia forma.

Ma ho forse una buona stella. Mentre corre, inseguendomi fuori dal magazzino, si rompe un piccolo asse di legno, e Chimera affonda. Io rimango seduto a terra, a riprendere fiato. Me la sono vista brutta.