16 gen 2012

Pouba - Parte 2

Dormo durante il tragitto. Jennifer ha fatto qualche modifica al sidecar, rendendolo silenzioso. Faccio un sogno divertente, mentre cammino per strada, mi ferma Hulk Hogan, e mi invita a partecipare ad una gara di chi mangia in meno tempo feti di ratto fritti. Stò per vincere, ma un pesce gatto con il frac mi batte. Ma scatta una sommossa popolare di contadini mascherati che si mangiano il pesce gatto. Poi vengono Jennifer e Shenya per fare una cosa a tre. Mi crescono i capelli come me li aveva fatti Fetillat per potenziarmi. Poi mi sveglio.
Siamo arrivati alla villa.
Che bel posto, veramente.
Che tipo potrebbe essere il fratello di Clint?
E' un generale dell'esercito. Probabilmente sarà un nazista come Clint, forse ancor peggio. 
Ma lo vedremo?
Si, ci apre lui, Clint gli ha intimato di non rientrare in casa.
Te lo immagini Clint che ci tiene ad una persona?
Beh, è sposato ed ha due figli. 
Com'è la moglie?
Forse uguale a lui ma con i capelli lunghi, o forse una figa da paura.
Parcheggiamo. Non riesco a distogliere lo sguardo dai fianchi sensuali di Jennifer. E' cosciente del fatto di averli, e non fa nulla per nasconderli.
Cornelius Creed.
 Il fratello di Creed ci aspetta sulla porta, in alta divisa ed un AK-47 in mano.
Vi manda il mio caro fratellino? Volete una cioccolata calda o acqua con limone? Siete stanchi?
Oh ma grazie...
Non credevo fosse così cortese un Creed. E' particolarmente strano vederlo.
Ma vaffanculo! Siete qui per lavoro no? Ci stà qualcuno in casa, ma mi stanno venendo a prendere, sbrigatevi coglioni! Sono due ore che vi aspetto e che cazzo!
Arriva una specie di Hummer di trecento metri quadrati e và via.
Avevi dubbi?
Beh...
Entriamo dentro la casa. Ci apre la domestica, è spaventata. Ci dice che Pouba è un bravo ragazzo, e menate varie. Chissà come si vive con un Creed in casa.
Entriamo dentro, invitando la domestica ad uscire. Per prima cosa andiamo nell'appartamento di Pouba. Mi metto i guanti lunghi neri, ed il cappotto come se fosse un mantello, per non urtare nulla per sbaglio. 
Ad una prima analisi, questo Pouba è un tipo ordinato.
Si vedo.
Ossessivo compulsivo. Libri ordinati per scala cromatica della copertina, lo stesso per i vestiti. Un computer chiuso e spolverato, il mouse arrotolato. Ha un lavandino per lavarsi le mani di frequente, vedi il sapone consumato? 
Si. Guarda. Disegni. Fogli con scarabocchi identici. E' un cerchio?
Mi sempra più una pettinatura afro. Guarda lì.
Un'altro disegno. Un polipo?
Probabile. Guarda, leggeva Poe. Lovercraft.
Letture allegre eh?
Uhm. Qualcosa non torna. 
Tipo?
Un Maori di quasi due metri, ossessivo compulsivo. Sembra l'inizio di una barzelletta. Accumula tutto in quell'angolo vedi? Cianfrusaglie.
Quindi?
Se ha un disturbo ossessivo compulsivo, e raccoglie tutto, non può essere così ordinato.
Quindi pensi che abbia ordinato per sviare le indagini?
Quando vuoi nascondere qualcosa, o la metto sotto una cosa insospettabile, o sotto una cosa fin troppo palese
Capito.
Sposta quel cumulo di roba.
Jennifer leva tutti gli oggetti dall'angolo. Orologi, pezzi di carta, pupazzetti, anelli, bracciali, molle, involucri di penne. Sotto di essi, una bruciatura a forma ovale.
Cercavi questo?
Si.
Non se ne parla di fare sesso qua dentro vero?
No.
Una bruciatura sul pavimento. Sembrano i segni di un falò, un rogo. Un teletrasporto?
Poi, d'improvviso, si spengono le luci.
Jennifer, ferma dove sei.
Ok!
I miei occhi si spostano sulla vista nottura. Davanti a Jennifer nessuno.
Sento un rumore. Cazzo.



1 commento:

  1. finalmente specter alle prese con una indagine dalle tinte noir/pulp... a questo punto ci vorrebbe una scazzottata seguita da sparatoria

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