La Cupola

Una cosa strana. Nel sonno casco dal letto, esco dal mio appartamento, ed il palazzo crolla, venti morti.
Stà succedendo qualcosa di terribilmente sbagliato, il mio corpo si vibra in aria, ed inizio a volare verso l'alto a velocità altissima, tant'è che perdo brandelli di pelle, ma una specie di palla di cannone mi colpisce. Mi smaterializzo al volo, ma perdo velocità e vado a sbattere contro una parete trasparente. Casco di sotto, qualche centinaio di metri, e divento una spugna, per non subire danni. Cazzo. Cazzo. Sopra Little Venice ci stà una specie di cupola trasparente, non mi pare normale.
Dietro di me spunta Red Fox. L'armatura è leggermente cambiata.

Più moderna, con due grandissimi cannoni sulle spalle. La voglio anche io.
Reddy.
Specter.
Ma, che ha Little Venice, una quarantena?
No, è mezza New York.
Ma... è normale?
Non credo.
Hey, mi è crollata la palazzina.
Pure a me. 
Porca troia. 
Già. Non so come risolvere.
Io sono ricco.
Mi vorresti aiutare tu?
No, mettevo in chiaro che io so come risolvere la mia situazione.
Ah. Sei simpatico.
Ha. Ha. Ha
Sdrammatizziamo, per poter affrontare una situazione inaspettata. Tutti escono di casa, la polizia nelle strade, Quasar che vola. Nessuno capisce niente, è una situazione assurda. Mi ricorda un libro di Stephen King. Mi attacco a Red Fox, ormai ribattezzato Iron Fox, ed andiamo sul tetto. Ci guardiamo, non sappiamo esattamente come affrontare la situazione.
Reddy, sai dove mi devi portare?
Dove?
Sulla punta, al centro della cupola.
Andiamo.