9 lug 2011

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Piccola intervista dopo aver salvato le persone dell'Empire State Building.
Mi guardo attorno mentre vado verso la stazione di polizia. Qualcuno è già stato qua. Insolito silenzio. Forse Nailer? Ho letto che gira a New York a caccia di vendetta. Mi muovo lentamente, per sbirciare in un vicolo. Intestino di fuori, testa staccata. Ma è una cazzata. Niente sangue. Ginocchio rotto, colpi di pistola sul cuore. Una piccola esecuzione, trasformata per sviare le indagini. Un Sigaro.
Clint arriva dieci minuti dopo che lo chiamo. Caffè in mano.
Clint, questa è un'esecuzione.
Dici?
Ne sono sicuro. Allora, cosa hai scoperto?
Ecco, ho la lista. Allora... Nessun viaggio in comune, quindi nessuna vittima. La freccia si riferma qua, e non ha nessuno schema preciso, ma la parte importante è questa: Fumano? Fumavano e frequentavano lo stesso istituto per smettere di fumare. E' una cosa Svizzera o Austriaca, quindi forse affiliata al partito nazista o con riciclaggio di soldi. Tutti lo fanno in Svizzera.
Istituto?
Si, in sostanza è come una clinica di disintossicazione. Funziona però, fino ad adesso tutti hanno smesso. Indaghiamo su di loro?
E' l'unica pista.
Come facciamo?
Tu fai entrare uno dei tuoi dentro. Io farò indagini parallele.
Vado via.
Nessuna indagine parallela. Qualche domanda in giro e come Mark Tenore trovo un documento falso: Romeo Drugorovic, figlio di emigrati ucraini.
Mi presento vestito bene. 
Signor Droga.. Drugo... Drago.. Romeo?
Io signorina.
L'infermiera è una completa idiota.
Mi accompagna in una sala, e mi preparano per le analisi.
Signorina, preferirei saltare questa parte.
Perchè?
Diciamo che il fumo non è il mio unico vizio.
Capisco . Ma ci serve sapere quanto fuma.
Non basta chiederlo?
O beh...
Quattro pacchetti al giorno.
Dopo aver firmato qualche foglio, mi fanno salire su un bus. Si và verso la periferia di New York, Newal, dice qualcuno. Mi addormento. Al risveglio, scendiamo in questa villa, e ci fanno accomodare. Stanze chiuse a chiave, come vestiti solo una tunica. Sembra di stare nel manicomio di "qualcuno volò sul nido del cuculo" e secondo la mia firma, ci dovrò rimanere due settimane. Dopo due ore mi assale l'ansia, una specie di panico da claustrofobia. Ma mi devo comportare bene.
[continua]

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