Shenya mi fa passare una notte d'inferno. Crede che io la cornifichi.
Povera stella, mi fa una compassione. Ma potrebbe farmi molto male.
Esco. La luna splende.
Sò benissimo chi cercare. Il giornale ne parlava. Evasione di Volker. Si è fatto catturare apposta per evadere. E' un deficente?
Vado nella sua solita zona, ad aspettarlo.
Non ci mette tanto.
Volker.
Specter.
Mi annoiavo. Ho deciso di ucciderti.Sei pazzo? L'altra volta...
L'altra volta che ti ho staccato metà faccia, o che ti ho buttato nel fiume?
Ci freghiamo a vicenda, sempre nello stesso modo. Uno parla, l'altro attacca. Intestino a terra, inciampio, scivolo sul sangue, casco a terra. Adesso i coltelli sono due, a quanto pare.
Casco dal cornicione.
Mi si fionda addosso, ma io sono furbo.
Una piccola scarica elettrica, per cambiare la sua traiettoria, ed utilizzo il mio intestino come frusta. Lo corrodo di nuovo. Si contorce dal dolore e ci dò dentro, picchiandolo a sangue.
Ho voglia di ammazzarlo. Lo ripicchio. Calci sul mento. Il suo laser parte, colpemi in piena fronte.
Un buco con diametro di due centimetri, casco.
La ferita è cauterizzata, fatica a guarire. Perdo conoscenza.
Mi risveglio con Volker, che è una maschera di sangue, che tenta di tagliarmi, ma gli ho rotto qualcosa, non ce la fa.
Mi alzo, e lo picchio. Pugni, calci, testate. Mawashi-geri. Picchio ancora bene. Mi manca ancora una parte di cervello però, sono poco coordinato. Ma non importa, Volker è stesto a terra
Mi alzo, e lo picchio. Pugni, calci, testate. Mawashi-geri. Picchio ancora bene. Mi manca ancora una parte di cervello però, sono poco coordinato. Ma non importa, Volker è stesto a terra
Se ho pisciato su Magneton, a Volker che gli posso fare, per l'umiliazione più totale?
Bel lavoro Specter.
Mi giro. Ipertrofico e mingherlino.
Patria. Volpe. Buonasera.
Senti Mark...
Specter. Ma io fotocopio il tuo documento e lo passo al giornale?Si, scusa. Senti, lo possiamo prendere in custodia noi?
Non evaderà?
Oddio, spero di no.
Lo spero anche io.
Prendetelo.
Ma quando La Patria si china per prendere il corpo, io vengo trafitto da una serie di coltelli. La Patria anche, ma li rimanda indietro muovendo il gomito, mentre La Volpe si muove agilmente, per evitarli...
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