18 ott 2011

La Pausa

Qui inizia il nuovo ciclo delle avventure di Specter. Sono passati due mesi dalla fine della saga di Mr Jynx, in cui se l'è fatta solo con baby gang, visto l'assenza dei pezzi grossi.

La sera è sempre tranquilla, troppo.
Le solite gang che rompono i coglioni, e le macchine bruciano. Ma questa volta una cosa attira la mia attenzione. Un fulmine, un botto allucinante. Vado a vedere. Un tipo azzurro. Mi ci fiondo sopra, nel dubbio picchio. Specter Hawke. Lui casca indietro, e si alza lentamente. Sulla mia spalla rimangono pezzi suoi. Sembra mercurio.
Così saluti i vecchi amici?
Si, agli stronzi li prendo a calci nelle palle.
Mi guarda fisso. Io lo riguardo. Proprio non riesco a capire che vecchio amico potrebbe essere.
Non mi riconosci proprio?
NO!
Sono Magneton!
Ah, ma sei un coglione! Ti ho pure pisciato in faccia!
Mi piego in due dalle risate. Si elettrizza e mi carica come un rugbista durante un touch down. Mi causa molto dolore.
Mi rialzo a fatica. Sono ancora sporco di mercurio. Ma io lo avevo ucciso.
Ma non ti avevo ucciso io? 
Si, mi hai ucciso una volta. Ma vedi, te la fai contro forze più forti di te. Chimera. Alchimista. Sono solo alcuni dei miei compagni.
Si, sticazzi. Io ti ho ucciso. Vuoi fare il bis?
Se ce la fai...
Dalla sua corrazza escono due tentacoli ed una mano meccanica. I tentacoli mi bloccano le gambe, mentre il braccio meccanico scatta velocemente e mi colpisce in pieno volto. Fossi stato un tipo normale come Nailer o Lynx sarei già morto. 
Continua a colpire come un cazzo di pugile. Un peso massimo.
Poi si ferma, mi lascia a terra. Si concentra. Gli si apre leggermente l'armatura. Stà usando i suoi poteri magnetici.
Ma qualcosa colpisce la mia attenzione.
Non il suo viso distrutto. Un cazzo di zombie tenuto in piedi da fili elettrici e metallo. La versione brutta di Scarface.
Vedo una cazzo di ombra gialla e nera, tenuta in aria.
Hai notato anche tu?
Si, ho visto. Siete in due?
Ghost.
Chi?
E' distratto. Mi gonfio, diventando gigantesco. Qualcuno dei presenti è stupito. Colpisco Magneton con una forza immensa. Una forza che lo spedirebbe in alto di qualche palazzo, ma all'ultimo lo blocco e lo strappo a metà, come ho fatto con Scarface. E' finita.


Aspetto che Ghost si risvegli.
Pensi anche tu la stessa cosa?
Si.
Quindi, non è Ghost il clone. Ma Specter. Mark Tenore.
Hey, non ci assomigliamo. 
Si, ma sappiamo che uno di noi due è un clone. L'originale è quello debole al magnetismo, visti i naniti, mentre l'altro ha una imitazione dei poteri organica, non tecnorganica. Quindi tu, Maximo Kraft, nome del cazzo, sei l'originale, mentre io il clone.
Già. Credo sia così.
Bene, cercavo un motivo.
Per cosa? 
Per mollare. Ora posso vivere la mia cazzo di vita, scopare, suonare il piano e scopare. Ora toccherà a Ghost proteggere la città.
L'esplosione muscolare mi ha affaticato. Vado a casa.
Ho pensato, e penso, seriamente di lasciare? Non lo sò. Ma voglio prendermi una pausa.


Questo capitolo dà l'inizio a quella che può esser chiamata, per omaggio, Saga del clone.

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