17 lug 2011

La ricerca.

Esco di casa. 
Shenya mi ha rotto le palle per una buona mezz'ora, per poi farci altre cose, con le palle.
Ho un mezzo appuntamento con La Patria. Io a prescindere odio le persone, per erano anche governativi. Ma adesso è diverso. 
Hay cabron!
Oh, Specter. 
Dicevi?
Allora, io ho una cosa che ti manca. Il contatto giusto. Creed va' bene per le cose cittadine, ma per il resto, non molto. Per esempio, Volker.
Cosa Volker?
Tra circa mezz'ora starà qua. Cerca una sorta di pendente. 
Oh, fino a questo livello?
Si, siamo forti. 
Ed infatti, Volker sbuca. Noto una differenza. La pancia ed i due coltelli. La vedo male. Difatti, senza dire nulla, i coltelli ci fanno la festa, scattando avanti da soli, lui rimane a distanza, controllandoli.
Ciccio Bastardo, non partecipi alle festa?
Eh, farsi ricostruire costa. Mi hai fatto un buon lavoro l'altra volta.
Si?
Intanto riesco a bloccare il coltello. La Patria lo tiene in mano già da un paio di minuti.
Si. Diciamo che ho qualcosa in più, qualcosa in meno...
L'occhio è sparito?
Già.
Mi sfila il coltello di mano, e ci salta addosso. Di Volker si può dire tutto, tranne che non è forte e veloce. Si muovo agile comunque. Ma succede qualcosa di imprevedibile. 
Un suono ci butta a terra. Ci metto un paio di secondi prima di diventare sordo, e contrattaccare. Ma non fine qua. La sua pancia si gonfia ancora. Mi butto davanti alla Patria e vengo investito da un getto di fuoco/laser.
...
Ti piace Specter? Pensa, non mi hanno chiesto nulla in cambio...
Alfa due...
Cosa?
Eh?
Ye-Ha!
La Volpe salta da un punto impreciso, con una falce. 
Taglia a metà Volker.
Tutto finito?
Tutto bene?
...
Credo che a Specter debba ricrescere la lingua...
Ah, ce lo godremo senza battute di spirito.
Non riesco ad avvertirli in tempo. Il corpo di Volker sparisce in una nuvola di fumo. Poi anche la Volpe.
Cazzo!
...
I ninja del ragno!
...
Cazzo.
Gli faccio il segno del telefono. Dobbiamo prenderci un collega.




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